06/03/2023
Silvio Lai
Gianassi
2-00091

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere – premesso che:

   venerdì 24 febbraio 2023 è evaso dal carcere di massima sicurezza di Badu 'e Carros il detenuto Marco Rabuano, esponente della sacra corona unita, condannato in via definitiva a 19 anni di carcere per traffico di stupefacenti aggravato dal metodo mafioso, detenuto in regime di alta sicurezza 3;

   l'evasione è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza e le immagini mostrano un'evasione effettuata calandosi dal muro di cinta con alcune lenzuola legate tra loro, alle cinque del pomeriggio, in pieno giorno e a pochi metri dalle abitazioni della città di Nuoro;

   il ricercato non è stato ancora stato ripreso dalle forze dell'ordine ma, dopo l'evasione, come riportato dalla stampa, sarebbero state aperte due inchieste, una della procura di Nuoro e una del Ministro della giustizia, con il Dap che avrebbe dato mandato al provveditore regionale per la Sardegna di svolgere con urgenza accertamenti e verifiche per appurare cause, circostanze e modalità dell'accaduto;

   in merito alla dinamica dei fatti sono noti alcuni fatti rilevanti che, se corrispondessero al vero, sarebbero alquanto imbarazzanti: in particolare che, come è emerso da notizie di stampa, la fuga sarebbe stata scoperta solo due ore dopo il fatto, davanti ai video delle telecamere di sicurezza non sarebbe stato presente alcun sorvegliante, l'evasore avrebbe aperto senza alcuna forzatura, forse per la disponibilità delle relative chiavi, il portone blindato del reparto di alta sicurezza per arrivare indisturbato nel cortile, nel quale non sarebbe stato presente, o non quantomeno non è stato visto da alcuno, nessun sorvegliante;

   era nota da tempo al Dap e al Ministero interpellato una carenza di personale relativo al carcere di alta sicurezza di Badu 'e Carros, di 60 agenti rispetto all'organico, secondo il rapporto Antigone 2021, ed era stata denunciata da diversi responsabili il passaggio ad una metodologia di sorveglianza priva di controllo umano, ma solo riservata alle telecamere;

   appare in questo modo fortemente compromessa la sicurezza interna ed esterna di uno dei più importanti carceri di massima sicurezza in Italia –:

   se il Ministro interpellato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa nonché a che punto siano gli accertamenti di competenza che risultano già avviati, nonché se, per quanto di competenza, siano state verificate responsabilità ed eventuali complicità interne ed esterne;

   quali siano le iniziative poste in atto nell'immediatezza nel carcere di Badu 'e Carros al fine di evitare che possa ripetersi quanto accaduto il 24 febbraio 2023 e in particolare, quali nuove risorse e quanto personale siano stati attribuiti alla struttura, quali strumenti di protezione e sicurezza aggiuntivi, quali ulteriori procedure siano state avviate;

   quali iniziative siano state adottate al fine di garantire la sicurezza degli abitanti della città di Nuoro, in particolare quelli dei quartieri adiacenti il carcere, popolati da famiglie e da piccole attività commerciali e artigiane.