13/09/2024
Marco Sarracino
FOSSI, BOLDRINI e SIMIANIAl Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:    Sigerico Spa è una società in house del comune di Siena a totale partecipazione pubblica con capitale sociale dello stesso comune a favore del quale vengono erogati i servizi e le attività di istituto e competenza previsti dall'articolo 4 dello Statuto in particolare parcheggi e tributi locali;    con delibera del Cda del 4 luglio 2024 l'organo amministrativo, di concerto con il controllore analogo, ha stabilito di procedere all'individuazione, previa selezione pubblica, di un dirigente area affari generali a tempo determinato;    in data 26 luglio 2024 è stata nominata la commissione esaminatrice la quale ha provveduto il 31 luglio 2024 a esaminare la sussistenza dei requisiti generali e dei requisiti speciali ossia «una conoscenza approfondita teorica e pratica dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, con preferenza dei servizi gestiti dalla società e della gestione dell'impiantistica sportiva anche di grande dimensione e anche l'elaborazione e gestione di progetti speciali di valorizzazione infrastrutturale culturale sportiva di identità territoriale, con una esperienza lavorativa specialistica maturata negli ultimi 10 anni antecedenti al bando»;    in data 8 agosto 2024 la commissione ammette alla selezione i candidati tra cui il dottor Leonardo Tafani che, dettaglio, si tratterebbe del presidente della stessa società;    il dottor Leonardo Tafani è risultato essere il vincitore della suddetta selezione;    il caso è stato sollevato da una inchiesta giornalistica del quotidiano La Nazione, poi rilanciato anche da altri media locali tra cui Il Corriere di Siena;    ai sensi dell'avviso di selezione pubblica vi sarebbero elementi di incompatibilità in quanto sarebbero da escludere candidature con rapporti di parentela o affinità sino al quarto grado con sindaco e componenti di giunta e con i membri del consiglio di amministrazione;    sempre da notizie di stampa, che però non sono state confermate, risulterebbe che il Tafani avrebbe proceduto a rassegnare le dimissioni dall'incarico di Presidente;    apprendiamo da fonti stampa che il 9 settembre 2024 Leonardo Tafani si sarebbe dimesso da presidente e consigliere di amministrazione della società;    si tratta di una vicenda a giudizio degli interroganti assolutamente grottesca in quanto non sappiamo se per l'inserimento nell'organigramma societario della figura che andrà a essere ricoperta proprio dal dottor Tafani sia stato lo stesso Tafani, in qualità di presidente, ad aver avuto parte attiva nell'assunzione della decisione;    altrettanto paradossale è la risposta dei legali di Sigerico riguardo alla citata selezione pubblica: secondo cui l'incompatibilità di candidature con rapporti di parentela o affinità sino al quarto grado con sindaco e componenti di giunta e con i membri del consiglio di amministrazione non comprenderebbe gli stessi componenti del consiglio di amministrazione –:    se i ministri interrogati risultino essere a conoscenza di quanto riportato in premessa e se nell'ambito delle rispettive competenze intendano attivare un doveroso approfondimento, anche tramite l'esercizio di poteri ispettivi, per assicurare la trasparenza e imparzialità di atti che riguardano la pubblica amministrazione.
3-01409

Al Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   Sigerico Spa è una società in house del comune di Siena a totale partecipazione pubblica con capitale sociale dello stesso comune a favore del quale vengono erogati i servizi e le attività di istituto e competenza previsti dall'articolo 4 dello Statuto in particolare parcheggi e tributi locali;

   con delibera del Cda del 4 luglio 2024 l'organo amministrativo, di concerto con il controllore analogo, ha stabilito di procedere all'individuazione, previa selezione pubblica, di un dirigente area affari generali a tempo determinato;

   in data 26 luglio 2024 è stata nominata la commissione esaminatrice la quale ha provveduto il 31 luglio 2024 a esaminare la sussistenza dei requisiti generali e dei requisiti speciali ossia «una conoscenza approfondita teorica e pratica dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, con preferenza dei servizi gestiti dalla società e della gestione dell'impiantistica sportiva anche di grande dimensione e anche l'elaborazione e gestione di progetti speciali di valorizzazione infrastrutturale culturale sportiva di identità territoriale, con una esperienza lavorativa specialistica maturata negli ultimi 10 anni antecedenti al bando»;

   in data 8 agosto 2024 la commissione ammette alla selezione i candidati tra cui il dottor Leonardo Tafani che, dettaglio, si tratterebbe del presidente della stessa società;

   il dottor Leonardo Tafani è risultato essere il vincitore della suddetta selezione;

   il caso è stato sollevato da una inchiesta giornalistica del quotidiano La Nazione, poi rilanciato anche da altri media locali tra cui Il Corriere di Siena;

   ai sensi dell'avviso di selezione pubblica vi sarebbero elementi di incompatibilità in quanto sarebbero da escludere candidature con rapporti di parentela o affinità sino al quarto grado con sindaco e componenti di giunta e con i membri del consiglio di amministrazione;

   sempre da notizie di stampa, che però non sono state confermate, risulterebbe che il Tafani avrebbe proceduto a rassegnare le dimissioni dall'incarico di Presidente;

   apprendiamo da fonti stampa che il 9 settembre 2024 Leonardo Tafani si sarebbe dimesso da presidente e consigliere di amministrazione della società;

   si tratta di una vicenda a giudizio degli interroganti assolutamente grottesca in quanto non sappiamo se per l'inserimento nell'organigramma societario della figura che andrà a essere ricoperta proprio dal dottor Tafani sia stato lo stesso Tafani, in qualità di presidente, ad aver avuto parte attiva nell'assunzione della decisione;

   altrettanto paradossale è la risposta dei legali di Sigerico riguardo alla citata selezione pubblica: secondo cui l'incompatibilità di candidature con rapporti di parentela o affinità sino al quarto grado con sindaco e componenti di giunta e con i membri del consiglio di amministrazione non comprenderebbe gli stessi componenti del consiglio di amministrazione –:

   se i ministri interrogati risultino essere a conoscenza di quanto riportato in premessa e se nell'ambito delle rispettive competenze intendano attivare un doveroso approfondimento, anche tramite l'esercizio di poteri ispettivi, per assicurare la trasparenza e imparzialità di atti che riguardano la pubblica amministrazione.