Al Ministro dell'interno, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
nei giorni scorsi si è verificato un grave incendio presso un'azienda di trasporti, a Terni, che ha interessato gazebo e capannoni contenenti materiali in legno e plastica;
solo una settimana prima, un altro incendio di vaste proporzioni aveva interessato l'azienda Ferrocart di Maratta, sempre nel ternano;
sono evidenti le conseguenze di questi eventi in termini di impatto ambientale nell'aria ed è possibile che ci siano conseguenze anche nell'inquinamento del suolo;
in via precauzionale, nel territorio comunale di Terni, sono state chiuse le scuole e disposti altri divieti tra i quali la raccolta e il consumo di prodotti alimentari coltivati;
si tratta del sesto rogo di rifiuti in Umbria – e il terzo nel territorio di Terni – che ha interessato anche impianti di stoccaggio, trattamento e smaltimento di materiali speciali;
si coglie, in alcune dichiarazioni di rappresentanti delle istituzioni comunali e regionali, una sottovalutazione degli eventi e delle possibili circostanze che li hanno determinati –:
se il Governo non intenda adottare iniziative di competenza per predisporre un intervento di verifica sulla qualità dei controlli e del monitoraggio della situazione degli impianti a rischio, con particolare attenzione alle zone interessate dagli episodi più recenti, nonché sulle azioni di contrasto e prevenzione predisposte dalle autorità e istituzioni competenti.