Al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
la decisione annunciata dal gruppo bancario Intesa San Paolo di «remotizzare» l'unica filiale esistente sull'isola di Salina ha suscitato le proteste di cittadini e istituzioni;
il ridimensionamento di un presidio come quello in oggetto in una piccola isola determina come conseguenza enormi disagi per i correntisti e per le imprese in un territorio economicamente dinamico;
la remotizzazione della filiale pregiudica l'accesso a un servizio essenziale e aggrava il processo di spoliazione dei servizi che penalizzano le comunità che risiedono sull'isola;
le isole minori non possono continuare a subire scelte che le marginalizzano e che alimentano il processo di spopolamento;
in Parlamento è stata istituita anche una Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall'insularità, segnale della necessità di una attenzione maggiore e più incisiva nei confronti di questi territori –:
quali tempestive iniziative il Governo, per quanto di competenza, intenda attivare supportando le istituzioni locali al fine di scongiurare la chiusura della suddetta filiale e garantire la presenza di uno sportello bancario pienamente operativo nell'interesse dei cittadini e del tessuto economico presente sull'isola.