Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:
acciaierie d'Italia, ex Ilva, costituisce un pilastro fondamentale del comparto siderurgico nazionale, svolgendo un ruolo cruciale per l'economia e l'occupazione del nostro Paese;
gli stabilimenti di Genova e Novi Ligure rivestono un'importanza strategica non solo per la loro capacità produttiva, ma anche per il significativo impatto economico e sociale che hanno sulle rispettive comunità locali;
la complessità e le peculiarità di questi stabilimenti richiederebbero una gestione dedicata e specializzata, continuando a mantenere l'unitarietà del gruppo, per affrontare le sfide specifiche e valorizzare le potenzialità di ciascun sito anche per recuperare una disattenzione che si è concretizzata in un sottoutilizzo da parte delle gestioni precedenti;
la differente tipologia di produzione tra gli impianti del gruppo potrebbe consentire una relativa autonomia nel funzionamento senza compromettere l'unitarietà del gruppo, valorizzando le specificità di ogni sito;
è iniziata la fase propedeutica alla cessione del gruppo –:
se il Governo sia a conoscenza delle specifiche esigenze e delle problematiche che caratterizzano gli stabilimenti di Genova e Novi Ligure, se non ritenga opportuno valutare all'interno della struttura di Acciaierie d'Italia l'istituzione di una figura dedicata nella gestione commissariale, dedicata agli stabilimenti di Genova e Novi Ligure e se altresì siano stati presi in considerazione piani specifici per il rilancio e l'innovazione degli stabilimenti di Genova e Novi Ligure, e quali siano i tempi previsti per la loro eventuale attuazione.