l Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
Inps ha inviato nei giorni scorsi la comunicazione agli utenti circa i servizi del progetto Home care a partire dal 1° luglio;
il progetto Home Care è destinato ai dipendenti pubblici che aderiscono e contribuiscono economicamente;
tra i servizi di Home Care alcuni sono destinati a persone non autosufficienti;
nel programma 2025-28 sono presenti numerosi servizi ma sono stati cancellati i servizi garantiti da personale delle organizzazioni sindacali e dai caregiver sostituiti con altri servizi e altre professionalità;
i servizi cancellati dal 1° luglio sono oggi in essere per numerosi utenti e sono forniti da lavoratori singoli e cooperative che non potranno più erogarli né gli utenti riceverli;
a giudizio dell'interrogante le decisioni di Inps creeranno una sospensione di servizi per i quali esiste una base fiduciaria con l'utente e ciò porterà al licenziamento di numerosi lavoratori poiché si calcola che sono almeno 35.000 gli utenti che usufruiscono di questi servizi cancellati da Inps;
sono numerose le assemblee su base regionale convocate dalle organizzazioni sindacali per condividere valutazioni e iniziative –:
se sia a conoscenza delle decisioni di Inps;
quali siano le motivazioni alla base di questa scelta repentina;
quali siano le iniziative che intende intraprendere per evitare che siano interrotti i servizi agli utenti e licenziati i lavoratori delle cooperative coinvolte nelle attività del progetto Home Care.