26/03/2025
Marco Sarracino
Simiani, Amendola, Laus, Barbagallo, Provenzano, Iacono, Marino, Stumpo, Ubaldo Pagano, Lacarra, Stefanazzi, De Luca, Graziano, Scotto, Toni Ricciardi
3-01846

Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   in data 25 marzo 2025 il commissario straordinario nazionale per l'emergenza idrica Nicola Dell'Acqua intervenendo nel corso di un convegno pubblico ha affermato, come riportato dalle agenzie di stampa, di avere una visione pessimistica della situazione in quanto «il Meridione e le isole hanno per i bacini una situazione peggiore dell'anno scorso, la prossima estate sarà particolarmente dura»;

   Dell'Acqua ha rilevato che la situazione è talmente emergenziale che non c'è tempo da perdere;

   purtroppo l'andamento climatico anche di questo inverno ha evidenziato un deficit in termini di precipitazioni con il livello degli invasi che è al di sotto dei metri cubi accumulati nello stesso periodo del 2024;

   questo comporta ripercussioni drammatiche sul comparto agricolo e anche per quel che riguarda gli usi civili;

   potrebbero ripresentarsi a breve situazioni di emergenza drammatiche come abbiamo visto nei mesi scorsi in Sicilia e in Basilicata;

   sorprende e preoccupa a giudizio degli interroganti che un commissario straordinario dotato di poteri conferitigli dal Governo manifesti una palese impotenza –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto affermato dal commissario straordinario nazionale per l'emergenza idrica e quali tempestive iniziative intenda assumere, con annesso cronoprogramma regione per regione, per fronteggiare le conseguenze di una emergenza che si preannuncia molto difficile per i prossimi mesi.