Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
in data 9 settembre 2015 si è registrata la rottura tra la società editrice di Antenna Sicilia e le organizzazioni sindacali in merito al confronto finalizzato a scongiurare il licenziamento, per motivi economici, di 16 unità lavorative tra giornalisti e tecnici;
la società editrice rimanendo ferma sulle proprie posizioni ha ritenuto impraticabili tutte le proposte alternative al licenziamento avanzate dalle organizzazioni sindacali;
si è in attesa di una convocazione presso l'assessorato al lavoro della regione siciliana per cercare di riannodare i fili del confronto altrimenti la vertenza si sposterà inevitabilmente presso V Ufficio provinciale del lavoro di Catania;
Antenna Sicilia è la più prestigiosa delle emittenti locali siciliane e la decisione di tagliare tg e talk show tra i più seguiti sul territorio mortificando lavoro e capacità di professionisti di e di fatto pregiudicando anche il pluralismo nella informazione;
va posto in essere ogni tentativo utile per evitare i suddetti licenziamenti –:
si chiede di sapere se il Governo è a conoscenza della suddetta vertenza e quali iniziative intenda adottare per ripristinare un tavolo di confronto al fine di scongiurare i 16 licenziamenti e tutelando professionalità e un brand riconosciuto nell'ambito del panorama televisivo e dell'informazione della Sicilia.
11/09/2015
Michele Anzaldi
3-01691