06/06/2023
Chiara Gribaudo
3-00459

Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   tra il 2 e il 3 ottobre 2020 il Piemonte è stato interessato da precipitazioni eccezionali per intensità che hanno interessato l'intera regione;

   i fiumi Tanaro, Sesia, Vermenagna e numerosi torrenti in una piena improvvisa, hanno portato giù a valle tonnellate di tronchi, rami, sassi e fango, esondando nelle strade e nei paesi, causando frane e il crollo di edifici e strade portati via dall'acqua;

   i Presidenti delle regioni Piemonte e Liguria hanno chiesto lo stato di emergenza ai sensi dell'articolo 24, comma 1 del codice della protezione civile, al fine di provvedere agli interventi urgenti, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo e alla ricognizione dei fabbisogni per la ricostruzione pubblica e privata;

   la legge di bilancio 2021, al comma 700, ha autorizzato una spesa di 100 milioni di euro per l'anno 2021 nei territori colpiti dagli eventi alluvionali avvenuti nel 2019 e nel 2020, per cui era stato dichiarato lo stato di emergenza, ma oggi i costi degli interventi a causa dell'aumento delle materie prime, della guerra e dell'inflazione è aumentato fino al 30 per cento;

   a marzo 2022 la regione Piemonte è stata beneficiaria del quarto pacchetto di contributi di circa 66 milioni di euro per finanziare 324 interventi di opere pubbliche legati all'alluvione del 2-3 ottobre 2020, destinandoli ai comuni, alle province e ad altri enti locali per realizzare lavori di messa in sicurezza, mitigazione del rischio e ricostruzione, con priorità per gli interventi di difesa del suolo da frane e caduta di massi, di ripristino delle opere igieniche danneggiate, di ripristino di edilizia comunale danneggiata e della viabilità;

   la situazione delle infrastrutture pubbliche, in particolare di strade e ponti, colpite dall'alluvione 2020 in Piemonte è ancora fortemente critica;

   al momento non risultano erogati dalla regione più di 15 milioni a favore di Acda – Azienda cuneese dell'acqua – per il completamento di 9 diversi interventi che erano previsti nei comuni di Ceva, Limone Piemonte, Ormea, Pamparato, Priola e Vernante per il ripristino delle reti fognarie e la sistemazione delle aree delle sorgenti –:

   quanta parte dei fondi stanziati dalla legge di bilancio 2021 per gli eventi alluvionali degli anni 2019 e 2020 sia stata erogata alla regione Piemonte, e da questa spesa, sulla base della stima definitiva dei danni pervenuta al Governo.