Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:
come annunciato mesi fa nell'ambito della presidenza di turno italiana del G7, dal 13 al 15 novembre 2024 si sarebbe dovuto tenere a Firenze, in Toscana, il G7 del turismo;
ad oggi, né il comune né la regione e neppure l'Enit – Agenzia nazionale del turismo hanno avuto informazioni circa l'importante evento da organizzare;
va considerata la rilevanza dell'appuntamento e la necessità di organizzare al meglio un evento vetrina per il Paese leader al mondo nel settore vi è forte preoccupazione per i ritardi che si registrano;
in Italia il turismo contribuisce direttamente al 5 per cento del Pil, occupa oltre un milione e mezzo di addetti e dopo la pandemia ha fatto registrare un balzo positivo in termini di visitatori rilanciandosi completamente;
sulla base di queste premesse il G7 del turismo costituisce un evento di straordinaria importanza per governare le dinamiche in atto e le prospettive di un settore strategico per la nostra economia;
l'approssimazione con cui il Governo italiano si sta avvicinando a questo appuntamento lascia esterrefatti e molto preoccupati per le possibili ricadute negative anche e soprattutto in termini di immagine –:
quale sia l'effettivo cronoprogramma per la definizione del G7 del turismo di novembre 2024 e quali iniziative intenda assumere opportunamente l'Esecutivo per assicurare la riuscita di un evento che assume importanza strategica per uno dei settori trainanti della economia italiana al cospetto del mondo.