05/05/2023
Michela Di Biase
Casu, Serracchiani
3-00374

Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   una delegazione composta dalla interrogante e dai deputati del Partito democratico Debora Serracchiani, Andrea Casu, dalla senatrice Cecilia D'Elia e dal deputato di Avs Devis Dori, ha visitato nella mattinata del 3 maggio 2023 l'area femminile del carcere di Rebibbia insieme alla Garante dei detenuti di Roma Valentina Calderone;

   durante la visita la delegazione è stata ricevuta dalla direttrice del carcere Nadia Fontana ed ha avuto un confronto proficuo;

   medesima disponibilità durante il sopralluogo è stata data dal personale della Polizia penitenziaria e dal Comandante Tommaso Marghella;

   nel corso del sopralluogo sono emerse numerose criticità: carenza di organico per la Polizia penitenziaria e insufficienza delle risorse non solo per finanziarie progetti rieducativi ma anche la stessa manutenzione ordinaria della struttura;

   la delegazione è venuta a conoscenza nel reparto infermeria di due situazioni particolarmente gravi che richiedono di essere portate alla luce perché incompatibili con un giusto regime carcerario:

    nel primo caso le condizioni di detenzione e di salute di una donna – è stato riferito tossicodipendente – trovata in uno stato di salute precario e in stato di astinenza, con segni sul corpo provocati – come ci è stato detto – dal tentativo di scardinamento della finestra della propria cella;

    nel secondo caso, in una cella poco distante, le drammatiche condizioni di detenzione di una donna affetta da disturbi psichici, allettata e circondata dalle proprie deiezioni;

   serve sottolineare come il personale della Polizia penitenziaria, proprio in relazione a casi come questo, si trovi a dover svolgere mansioni che non attengono in nessun modo al proprio ruolo –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti ed in particolar modo dei casi specifici menzionati in premessa, che rappresentano una situazione drammatica che richiede una risposta urgente;

   a tal proposito quali iniziative siano state messe in campo per verificare e affrontare l'emergere di casi gravi come questi, che portano alla luce condizioni di salute e di fragilità incompatibili con il regime carcerario.