14/09/2021
Enrico Borghi
3-02484

Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   la legge 6 ottobre 2017, n. 158, approvata con ampia convergenza politica e particolare attenzione dell'opinione pubblica e dei media, contiene importanti misure riguardanti i piccoli comuni al fine di promuovere il loro sviluppo sostenibile, l'equilibrio demografico, la residenza in tali comuni, la tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, nonché la tutela del sistema dei servizi essenziali, con l'obiettivo di contrastare lo spopolamento e di incentivare l'afflusso turistico;

   tra le varie disposizioni, particolarmente significativa è la previsione dell'articolo 3 che istituisce un Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli comuni destinato al finanziamento di investimenti diretti alla tutela dell'ambiente e dei beni culturali, alla mitigazione del rischio idrogeologico, alla salvaguardia e alla riqualificazione urbana dei centri storici, alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli istituti scolastici nonché alla promozione dello sviluppo economico e sociale e all'insediamento di nuove attività produttive;

   la medesima legge prevede che l'utilizzo delle risorse del Fondo sia consentito attraverso la predisposizione di un «Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni», da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge;

   tuttavia, trascorsi quasi quattro anni dall'approvazione della legge n. 158 del 2017 tale Piano nazionale non è ancora stato adottato così come mancherebbero ancora alcuni atti di attuazione previsti dalla normativa in esame, la cui mancata adozione impedisce l'efficace e completa operatività di alcune importanti disposizioni –:

   quale sia lo stato di attuazione della legge n. 158 del 2017 con riferimento all'adozione di tutti i decreti ivi previsti e alle complessive disposizioni a vantaggio dei piccoli comuni ai quali si rivolge la legge, nonché quali siano, in particolare, i tempi, le modalità e i contenuti del decreto per la predisposizione del «Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni» previsto dalla legge, al fine di consentire gli opportuni e adeguati investimenti normativamente previsti.