11/03/2019
Stefania Pezzopane
Braga, D'Alessandro
3-00603

Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   le criticità ambientali che riguardano l'area della val Pescara, a partire dall'inquinamento del sito industriale in territorio di Bussi sul Tirino, con le conseguenti ricadute sul fiume Pescara, necessitano di adeguati interventi di bonifica e messa in sicurezza con un corrispondente cronoprogramma in grado di porre fine all'attuale situazione di stallo che determina preoccupazione nelle comunità;

   suddette comunità in questi anni hanno purtroppo pagato un prezzo elevatissimo per i danni legati all'inquinamento dei richiamati siti e attendono risposte da parte delle istituzioni preposte;

   sono trascorsi oltre due lustri dall'anno di individuazione della discarica Tre Monti e successivamente delle aree inquinate denominate 2a e 2b, oltre a quelle relative al comune di Bolognano;

   si tratta di siti che hanno visto anche indagini della magistratura e che purtroppo hanno evidenziato una gravissima violenza perpetrata ai danni del territorio in questione;

   oggi risulta esservi la disponibilità da parte di Edison come più volte pubblicamente dichiarato a farsi carico e parte attiva negli interventi di risanamento della cosiddetta discarica Tre Monti attraverso il metodo del desorbimento termico, già illustrato nel corso dei lavori della conferenza di servizi in via di conclusione;

   vi sono quindi il progetto e la disponibilità di corrispondenti risorse ed è stata individuata tramite gara già espletata, l'associazione temporanea di imprese che dovrà eseguire i lavori per le aree denominate 2a e 2b;

   non appena conclusa la valutazione degli elaborati progettuali da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici che ha già svolto la sua prima seduta nel mese di gennaio 2019, mancherebbe soltanto il via libera autorizzativo da parte del Ministero dell'ambiente –:

   quali iniziative intenda assumere il Governo, per quanto di competenza, per velocizzare gli interventi di bonifica dei richiamati siti e quale azione concertata tra le diverse amministrazioni intenda promuovere per superare l'attuale fase di stallo e pervenire rapidamente a un cronoprogramma concordato per gli interventi necessari in grado di dare risposte alle comunità locali, assicurando la salubrità dei luoghi e il rilancio in termini di sviluppo.