05/04/2019
Graziano Delrio
Sensi, Anzaldi, Bruno Bossio, Cenni, De Filippo, Marco Di Maio, Fiano, Gribaudo, Migliore, Paita, Pezzopane, Rizzo Nervo, Andrea Romano, Rosato, Scalfarotto, Schirò, Serracchiani, Topo
1-00165

La Camera,

   premesso che:

    il comma 88 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, autorizza il Ministero dello sviluppo economico a prorogare di ulteriori sei mesi il regime convenzionale con il Centro di produzione s.p.a., titolare dell'emittente Radio Radicale, per la trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari e, a tal fine, autorizza la spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2019;

    la convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico e il Centro di produzione s.p.a. è stata stipulata ai sensi dell'articolo 1, comma 1, della legge n. 224 del 1998, allo scopo di garantire la continuità del servizio di trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari, svolgendo, a tutti gli effetti, un compito di servizio pubblico;

    allo stesso tempo, tale disposizione confermando lo strumento della Convenzione da stipulare a seguito di gara pubblica, i cui criteri dovevano essere definiti nel quadro dell'approvazione della riforma generale del sistema delle comunicazioni, ha disposto, in via transitoria, il rinnovo per un triennio, con decorrenza 21 novembre 1997, della convenzione stipulata già ai sensi dell'articolo 9, comma 1 del decreto-legge n. 602 del 1994, successivamente decaduto, tra il Ministero delle comunicazioni e il Centro servizi spa, per la trasmissione radiofonica dei lavori parlamentari, quantificando un onere annuo di 11,5 miliardi di lire;

    le successive proroghe sono state autorizzate e finanziate, prima per trienni di spesa, poi per bienni o per singole annualità, mantenendo in ogni caso costante dal 2007 l'autorizzazione di spesa annua di 10 milioni di euro;

    la decorrenza del rinnovo della Convenzione avviene a partire dal 21 novembre per ciascuna annualità e pertanto le disposizioni di cui al comma 88, articolo 1, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, garantiscono le risorse nel bilancio del Centro servizi spa per il periodo che va dal 21 novembre 2018 al 20 maggio 2019;

    le somme stanziate per l'anno 2019, come sopra riportato, sono sufficienti a coprire soltanto i primi sei mesi dell'anno, ovvero fino al 20 maggio 2019;

    tale servizio risulta di pubblica utilità, fondamentale a garanzia di una corretta informazione dell'opinione pubblica ed anche per la qualità della democrazia italiana, con la trasmissione, la registrazione, l'archiviazione sul web dei lavori di Camera e Senato e dei principali eventi di tutte le forze politiche nella loro integrità originale;

    suddetta emittente garantisce, da oltre 40 anni, ai cittadini il diritto ad un'informazione politica e parlamentare completa e trasparente, diretta, integralmente reperibile in un archivio storico di cui è fondamentale non interrompere la continuità, anche a tutela della memoria storica della nostra democrazia,

impegna il Governo

1) ad adottare iniziative per reperire le risorse necessarie per il rinnovo della convenzione per il periodo che va dal 21 maggio 2019 fino alla fine dell'anno, consentendo il completamento della programmazione editoriale della Radio, nonché per rinnovare, conseguentemente, la convenzione con il Governo italiano, assicurando che l'emittente possa continuare a garantire il servizio pubblico offerto in continuità da 43 anni e la salvaguardia del suo straordinario archivio, che costituisce un unicum nell'ambito del patrimonio storico e culturale della politica italiana.