Discussione generale
Data: 
Lunedì, 13 Luglio, 2020
Nome: 
Andrea De Maria

Doc. VIII, nn. 5 e 6

 

Grazie, Presidente. Il gruppo del Partito Democratico esprime una valutazione positiva sul conto consuntivo 2019. Riteniamo di grande valore l'azione messa in campo dal Presidente della Camera, dal Collegio dei questori e dall'Ufficio di Presidenza, che ha visto, peraltro, l'esecuzione puntuale delle decisioni assunte dalla Camera in occasione della precedente sessione di bilancio. Un'azione che ci ha consentito, come è stato ora ricordato, ulteriori risparmi per 80 milioni di euro che abbiamo deciso di restituire al bilancio pubblico, risorse di cui abbiamo indicato la destinazione ai terremotati e al personale sanitario impegnato nell'emergenza per il Coronavirus con due ordini del giorno, anche questi ricordati ora nella relazione del questore Fontana, condivisi da tutti i gruppi politici in occasione della conversione del decreto-legge Rilancio, così come esprimiamo un parere di convinta approvazione sul progetto di bilancio per l'anno finanziario 2020.

I dati che l'onorevole Fontana ha succintamente richiamato alla nostra attenzione dimostrano che siamo in presenza di un'opera di attento monitoraggio dei flussi di spesa, grazie ad una puntuale verifica, da parte degli organismi competenti, nella gestione delle risorse, che ha dovuto peraltro tener conto delle misure adottate per far fronte all'emergenza sanitaria del COVID-19; interventi che, come è stato ricordato nella relazione, non hanno alterato l'equilibrio finanziario definito dall'Ufficio di Presidenza. Tutto ciò, senza far venir meno la missione istituzionale, anzi mettendo in grado la nostra istituzione di corrispondere al meglio alle proprie responsabilità. L'emergenza ha imposto limitazioni alla presenza fisica nelle sedi della Camera, ma i deputati hanno continuato a lavorare per approvare misure urgenti contro il COVID-19, anche nella fase di massima emergenza. In seguito agli effetti della pandemia, sono stati infatti implementate misure e condizioni di sicurezza nelle sedi della Camera dei deputati, sono stati programmati nuovi interventi logistici e tecnologici, misure e condizioni che hanno interessato il sistema parlamentare istituzionale e che hanno richiesto un grande sforzo da parte del personale dell'amministrazione della Camera, in particolar modo quello del Servizio informatico e quello del Servizio studi, a cui va un apprezzamento non rituale. Vedete, a costo di dire qualcosa di impopolare, voglio sottolineare che le risorse impegnate per far funzionare la democrazia sono ben spese. Il punto è evitare sprechi e rendere conto con serietà e trasparenza del loro utilizzo. Nell'impegno di questi mesi, voglio poi sottolineare il ruolo del personale dei gruppi parlamentari, che anche in questa circostanza hanno messo a disposizione competenze e professionalità a garanzia del corretto funzionamento delle istituzioni e per assicurare ai singoli deputati lo svolgimento della propria funzione.

Tornando ai documenti di bilancio in esame, per quanto riguarda l'entità delle risorse, come ricordato nella relazione, si conferma un orientamento in linea con quanto riscontrato negli esercizi precedenti, il mantenimento di un equilibrio fra l'esigenza di contenimento della spesa e la necessità che ciò non abbia effetti negativi sulla qualità del lavoro complessivamente svolto dalla Camera. In particolare, i positivi dati sulla gestione dei residui passivi, nonostante gli accantonamenti sui capitoli della spesa previdenziale e sulla crescita dell'avanzo di gestione, ci fanno capire che stiamo andando nella direzione giusta. Vi è comunque la necessità di soffermarsi su alcuni aspetti, a nostro avviso: l'amministrazione della Camera, negli ultimi anni, si è particolarmente impegnata nella piena applicazione delle nuove tecnologie digitali. La sfida dell'emergenza COVID-19 ha posto con straordinaria forza all'attenzione di questa istituzione la necessità di incrementare gli interventi di trasformazione digitale delle modalità di lavoro dei diversi soggetti dell'ordinamento parlamentare e di rimodellare i diversi processi. Il raggiungimento dell'obiettivo di una piena digitalizzazione delle attività parlamentari, la gestione e il consolidamento dello smart working rimanda a diverse forme di intervento, sia sul piano istituzionale e parlamentare sia in ambito tecnico-amministrativo. Nei giorni scorsi, ho avuto modo di confrontarmi con colleghi dei diversi gruppi circa le nuove modalità di lavoro che i gruppi parlamentari stanno da mesi affrontando a seguito dell'emergenza COVID-19. Per implementare queste nuove modalità è necessario attrezzare i gruppi parlamentari, dotarli di nuove risorse e di nuovi strumenti. Ciò si realizza attraverso una maggiore dotazione tecnologica e una specifica attività formativa, che richiedono l'impegno di risorse finanziarie (ho presentato un ordine del giorno per porre questo tema all'attenzione del Collegio dei Questori). Nell'avviarmi a concludere e nel confermare il voto favorevole del mio gruppo sui documenti di bilancio, voglio porre l'accento su un'ulteriore questione, su cui già si è soffermato l'onorevole Fontana nella relazione: i lavoratori impegnati presso le aziende che gestiscono, tramite contratti di appalto, alcune attività logistiche e operative presso le sedi della Camera dei deputati. Sappiamo benissimo che il Servizio per la gestione amministrativa cura con attenzione le proprie competenze, con grande rigore e professionalità. Tuttavia, il contenimento del costo per i servizi richiesti rischia di produrre situazioni problematiche per tanti lavoratori interessati. Credo che, a maggior ragione in questa fase di emergenza sanitaria, sociale ed economica, la Camera debba prestare particolare attenzione a tutti i lavoratori che lavorano qui con noi, anche se non direttamente assunti dalla nostra istituzione. Tenendo conto delle segnalazioni rivolte alla nostra attenzione da parte di alcuni di questi lavoratori, ritengo ci possa essere la necessità di svolgere un'ulteriore attività istruttoria, al fine di rilevare eventuali criticità e anche su questo ho presentato un ordine del giorno, insieme ad altri colleghi del mio gruppo.