Doc. VIII, n. 9 e Doc. VIII, n. 10
Presidente, la ringrazio di questa opportunità. Intendo intervenire in qualità di ex Presidente della Camera. Dunque ci tenevo a farlo, Presidente, perché questo è l'ultimo bilancio (siamo a Camere sciolte). Voglio ringraziare lei, Presidente, per aver portato avanti un impegno di sobrietà che noi avevamo avviato nella scorsa legislatura, come potrà ricordare e come anche i Questori potranno ricordare, con un risparmio di ben 350 milioni di euro. Lei, in questi anni, ha continuato in questo solco, dando continuità al lavoro che avevamo avviato.
Vorrei ringraziarla perché gestire la Camera in tempo di pandemia credo che sia stata una prova veramente difficile e quindi penso che tutti noi dobbiamo renderle merito di questo (Applausi). Soprattutto, credo che dobbiamo anche rendere merito agli uffici della Camera, ai consiglieri e alle consigliere, che hanno vissuto una delle sfide più difficili perché penso che lo sforzo fatto in occasione dell'elezione del Presidente della Repubblica in pandemia sia stato veramente qualcosa che non ha pari rispetto a quanto si possa chiedere a un'istituzione. Quindi, ringrazio tutti e tutte, profondamente grata del fatto che questa Istituzione si porti avanti grazie alla loro dedizione.
Presidente, in chiusura, voglio dire che investire risorse nella gestione dell'Istituzione è fare un investimento in democrazia. Presidente, spero che siano finiti i tempi in cui, in quest'Aula, quando si parlava di bilancio, il livello di conflittualità era assolutamente insostenibile e gratuitamente alto. L'Istituzione non va aperta come una scatoletta di tonno, ma l'Istituzione va rafforzata (Applausi) e spendere in democrazia vuol dire spendere nel futuro e nelle prossime generazioni, dare ai nostri figli un Paese democratico e forte.