Dichiarazione di voto
Data: 
Martedì, 9 Agosto, 2022
Nome: 
Flavia Piccoli Nardelli

A.C. 3580

Grazie, Presidente. Colleghi, voglio ricordare che, se abbiamo molto insistito perché oggi fosse calendarizzata questa proposta di legge, lo abbiamo fatto per un motivo molto chiaro: perché questa legge è di iniziativa governativa ed è dedicata alla celebrazione, nel 2026, della ricorrenza dell'ottavo centenario della morte di San Francesco, ma è dedicata anche all'istituzione di un comitato nazionale che deve elaborare il piano delle iniziative e ha bisogno, per farlo, di un tempo necessario ad elaborare un lavoro che rimanga nel corso del tempo e che rappresenti davvero una tappa ulteriore di promozione di quel patrimonio di valori che sono riassunti dalla figura di Francesco.

Dopo la proclamazione di San Francesco come patrono d'Italia da parte della Chiesa di Pio XII, Presidente, lei sa bene che, nel maggio del 1949, è stata istituita una ricorrenza festiva civile - il 4 ottobre - nel suo nome, che è stata dichiarata, qualche anno dopo, “solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse”. E questo perché Francesco ha rappresentato e rappresenta un cambio di paradigma nella storia della spiritualità cristiana, ma è anche un personaggio storico che fece compiere enormi progressi alla società e alla civiltà del suo tempo a cavallo di due secoli, il XII e il XIII, estremamente dinamici e anticipatori di molti tratti della modernità.

Sono questi tratti - l'idea dell'universale fraternità dell'uomo, il nuovo rapporto con la natura, il concetto di cura per il mondo - che hanno portato molte culture, anche le più laiche, ad identificare in Francesco un punto di riferimento morale e politico per tutta l'umanità. Attingendo dall'esempio delle prime comunità cristiane, l'ideale francescano ha rivoluzionato e permeato il Cristianesimo medievale e ha attraversato i secoli fino ai nostri giorni, dimostrando la capacità di rinnovarsi col tempo nella fedeltà dell'ispirazione originaria.

Francesco, il suo pensiero, la sua proposta spirituale rappresentano l'essenza del dialogo che caratterizza l'essere umano, che si realizza solo attraverso la comunicazione con i propri simili, con il creato e, per chi crede, con il Creatore. Così il dialogo affronta la realtà dell'altro e se ne fa carico nella vita. Sulla base dei molti insegnamenti ispirati alla figura di san Francesco d'Assisi, dichiaro, quindi, Presidente, il voto favorevole del Partito Democratico al provvedimento e il pieno appoggio al programma di celebrazione per l'ottavo centenario francescano, nella speranza che rappresenti un'occasione di crescita spirituale, culturale, civile per la nostra Nazione, ma anche per l'umanità.