A.C. 1436
Presidente, onorevoli colleghe e onorevoli colleghi, giustamente, ci è stato ricordato quello che è successo nella scorsa legislatura, ma noi non dimentichiamo le frasi che ripeteva a ogni intervento in cui veniva chiesta la fiducia l'allora capo dell'opposizione, oggi, Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L'unica cosa che chiediamo è che nelle elezioni i risultati possono essere differenti, si può essere al Governo, si può essere all'opposizione, però, cerchiamo di recuperare una linearità. Il fatto che si stiano raggiungendo dei numeri record in questa legislatura per quanto riguarda, non solo, il ricorso alla fiducia, ma anche questo combinato disposto di monocameralismo alternato e ricorso alla fiducia che comprime gli spazi parlamentari, sta trasformando questo Parlamento in una vera e propria buca delle lettere, dove vengono depositati i decreti e dove vengono depositate ratifiche di accordi internazionali. La stragrande maggioranza degli atti che abbiamo votato va in questa direzione. Non è un tema delle forze politiche, è un tema della tenuta delle nostre istituzioni e della nostra capacità, anche, di fronteggiare il tempo che abbiamo di fronte.
Quindi, inviterei tutti a spogliarsi da una posizione di parte, a guardare un fenomeno che ha avuto una storia che non inizia in questa legislatura, ma che sta prendendo in questa legislatura la curvatura peggiore della storia della Repubblica e chiederei a tutte e a tutti, ciascuno per la propria sensibilità, un impegno per andare in una direzione che è quella che ci viene chiesta dal Capo dello Stato che, in maniera molto chiara e molto netta, ci ha richiamato al senso dell'articolo 70, al senso dell'articolo 77, al senso di quelli che sono i fondamenti del lavoro parlamentare che tutti noi dobbiamo interpretare, al di là delle posizioni.
Il rischio, altrimenti, è che avremo una stucchevole situazione in cui quando si è alla maggioranza si dice una cosa e quando si è opposizione si dice un'altra cosa e questo penso che non lo meriti la nostra istituzione e il lavoro che dobbiamo fare.
Quindi, davvero cerchiamo di fermare questa deriva, perché è la matematica e non l'opposizione a dire che questi sono numeri record per quanto riguarda il ricorso al voto di fiducia.