Data: 
Martedì, 3 Giugno, 2014
Nome: 
Mara Carocci

A. C. 2385

Relatore per la maggioranza. Signor Presidente, anzitutto parto dalla considerazione che questo decreto-legge scade il 7 giugno e che tutte le forze politiche concordano sull'estrema urgenza di dare soluzione ai due problemi esaminati. Detto questo, il decreto-legge è già stato ampiamente discusso al Senato.
  Gli argomenti sono molto complessi, per questo la discussione è stata difficile e approfondita, e in Senato si è arrivati ad un equilibrio che è stato difficile da raggiungere, ma che sia stato raggiunto lo dimostra il fatto che non ci siano stati voti contrari da parte di nessuna forza politica a questo provvedimento. Per questo, richiamando sempre il fatto dell'estrema urgenza e dalla scadenza ormai molto prossima, e considerato anche che gli emendamenti presentati pongono in discussione in modo radicale e totale il provvedimento così come ci è pervenuto dal Senato, rilevo come non ci sia assolutamente la possibilità di esaminare in modo approfondito gli emendamenti, fare eventuali modifiche, che, ripeto, sono assolutamente sostanziali rispetto al testo che ci è pervenuto, approvarle e farle pervenire in tempo al Senato per una nuova lettura. Per questo invito al ritiro di tutti gli emendamenti ed in caso contrario il parere sarà contrario.