Questione pregiudiziale
Data: 
Martedì, 21 Febbraio, 2023
Nome: 
Federico Gianassi

A.C. 888

Grazie, Presidente. Il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra ha presentato una questione pregiudiziale di costituzionalità, fondando la questione su almeno 3 punti: la disomogeneità contenuta nel decreto, che perciò violerebbe l'articolo 77 della Costituzione; l'uso eccessivo della decretazione d'urgenza, a cui sta ricorrendo il Governo; e, all'interno del decreto, la norma di proroga per quanto riguarda il sistema dei balneari.

Premetto che non voteremo a favore della questione pregiudiziale, ma ci asterremo, per quanto siano in essa contenuti punti e riflessioni importanti e rilevanti. In particolare, sul tema della disomogeneità non esprimiamo voto favorevole, perché, tra le tante accuse che muoviamo al Governo, non possiamo muovere quella di aver introdotto nell'ordinamento il decreto Milleproroghe. Non è una novità, c'è sempre stato; certamente meriterebbero una riflessione del Parlamento l'utilizzo dello strumento e i confini del suo utilizzo, ma questo dubbio non basta a portare il nostro gruppo a votare a favore. C'è sicuramente un tema generale che riguarda il ruolo del Parlamento nei rapporti con il Governo e c'è un tema specifico che riguarda il Governo. In particolare, ad oggi, si contano già 19 provvedimenti adottati in Consiglio dei ministri e 8 fiducie già poste dal Governo, con un ritmo cresciuto in modo esponenziale nelle ultime settimane, per quanto, all'inizio dei lavori di questa legislatura, il partito di maggioranza e il Governo stesso avessero preso l'impegno con il Parlamento ad un uso limitato della decretazione d'urgenza e del voto di fiducia. Questo non sta accadendo; sta accadendo l'opposto, è un elemento di incoerenza che poniamo all'attenzione dell'Aula.

Quanto al tema generale sul ruolo del Parlamento, questo aspetto meriterebbe un approfondimento che vada oltre la questione pregiudiziale di costituzionalità, che riguarda i Regolamenti delle Camere e probabilmente la ridefinizione dello strumento del disegno di legge che consenta di avere tempi certi e spazi nel dibattito del Parlamento. Però, ripeto, non c'è un tema specifico, a nostro giudizio, che riguarda questo provvedimento. Pertanto, non potremo votare a favore, ma ci asterremo.

Anche con riferimento alla parte relativa ai balneari citata, la posizione politica è stata espressa dal collega Gnassi nelle settimane scorse nel question time al Governo e verrà riproposta in questi giorni di lavoro attraverso un ordine del giorno che vede primi firmatari l'onorevole De Luca e nuovamente l'onorevole Gnassi. Ma è un tema che rinviamo alla discussione dell'Aula nei prossimi giorni.

La nostra preoccupazione non è tanto sulla costituzionalità, quanto sul rischio di incertezza che continua a gravare nei confronti delle imprese, le tante imprese, le migliaia di imprese che operano nel settore, le quali richiedono responsabilità, serietà e impegno da parte del Governo e non ulteriori rinvii che, ripeto, rischiano di generare incertezze e l'incertezza non è una condizione nella quale le imprese possono ben operare.

Per tutte queste ragioni, quindi, esprimiamo l'astensione rispetto alla questione presentata dal gruppo di Alleanza Verdi e Sinistra.