Dichiarazione di voto finale
Data: 
Martedì, 6 Dicembre, 2016
Nome: 
Marco Causi

A.C. 3880

La nuova convenzione fiscale fra Italia e Romania aggiorna la precedente, che risale al lontano 1977. 
L'aggiornamento consiste nella piena adozione del nuovo sistema di regole fiscali internazionali contenuto nei modelli OCSE e nei recenti trattati multilaterali, con il duplice obiettivo di evitare doppie imposizioni e di contrastare evasione ed elusione fiscale. 
Gli strumenti per conseguire questi obiettivi derivano dalle nuove procedure innovative promosse da OCSE, G20 e Unione Europea, e in particolare: a) nuova definizione di stabile organizzazione; b) possibilità di consultazione reciproca fra le due amministrazioni finanziarie; c) contrasto al cosiddetto «treaty shopping», e cioè alle forme di pianificazione fiscale aggressiva; d) scambio di informazioni, anche qui in linea con l'evoluzione delle regole multilaterali, compreso il superamento del segreto bancario e la tracciabilità delle relative informazioni fra i due Stati. 
Si tratta insomma di una nuova architettura giuridica bilaterale in materia tributaria, che coinvolge due paesi tra i quali avvengono rilevanti flussi di interscambio nonché di investimenti diretti esteri. In questo quadro, le nuove regole miglioreranno i profili di competitività delle imprese italiane che investono in Romania e renderanno più forti gli strumenti di lotta all'evasione ed elusione fiscale in entrambi i paesi.