Grazie, Presidente. Intervengo sull'ordine dei lavori per chiedere la convocazione di una Conferenza dei presidenti di gruppo, Presidente, perché, vede, l'abbiamo detto in molti modi qui, fino ad ora. Quello che è successo poco fa è davvero molto, molto grave. Il Ministro che si è presentato qui, dopo due giorni che siamo a discutere di questo provvedimento, che lui stesso ha definito un provvedimento sensibile - quindi ci si aspettava che magari facesse il suo ingresso in quest'Aula un po' prima, ma è bene che sia venuto - ci invita a stare sul merito della questione e non essendo stato in Aula non poteva sapere che noi sul merito della questione ci stiamo da due giorni a questa parte e viene qui, e che fa lui? Non solo non sta sul merito, ma fa un comizio, offende l'opposizione e poi cosa fa? Prende e va via. Allora, cara Presidente, noi pensiamo che il Ministro non abbia offeso solo l'opposizione con questo atteggiamento, ma siccome lo stanno guardando le studentesse e gli studenti, lo stanno guardando le nuove generazioni, lui dovrebbe dare il buon esempio, e invece è venuto qui a fare esattamente il contrario. Ecco perché noi crediamo che sia un Ministro inadeguato a svolgere questo compito.
E allora, Presidente, noi pensiamo che si sia creata una frattura profonda fra il Parlamento e il Governo, che non ci permette di chiudere gli occhi, di fare finta che non sia successo niente e, soprattutto, che non ci permette di andare avanti a votare questo provvedimento. E allora, io Presidente le chiedo la convocazione di una Conferenza dei presidenti di gruppo per capire come riorganizzare i lavori della nostra Aula.