Lettera alla ministra Lamorgese e interrogazione in commissione.
“Ci sono 12 milioni a disposizione da anni per ricostruire la nuova sede della Caserma dei VVFF danneggiata dal sisma del 2009. Gli ‘angeli’ del terremoto sono ancora in attesa, dopo i continui cambi di impostazione che hanno, di fatto, bloccato finora ogni passo in avanti. Il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco (Conapo), ma anche altre organizzazioni sindacali, hanno denunciato la frustrazione e la rabbia in questi anni. Tra l’altro, l’istituzione, a L’Aquila, della Scuola nazionale di formazione dei Vigili del fuoco, una importante novità intervenuta dopo l’approvazione di un emendamento a firma di numerose forze politiche e approvato alla Camera nella Legge di bilancio a dicembre 2020, rende ancora più grave la mancata realizzazione del nuovo Comando”. Lo afferma la deputata abruzzese del Pd Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo dem alla Camera.
“Il sindacato – aggiunge la deputata dem - ha richiamato l’attenzione sulla caserma dei Vigili del fuoco di via Pescara, demolita dopo il terremoto del 2009. Il sindacato, in particolare, ha denunciato lo schema di ‘accordo tecnico di attuazione’. Deliberato dalla giunta comunale dell’Aquila il 31 dicembre 2020, lo schema prevede la realizzazione della nuova caserma appena qualche metro più in là di quella attuale. Nonostante le varie passerelle, in particolare dell’allora ex ministro Salvini, il quale aveva annunciato che la nuova caserma si sarebbe realizzata nel sito della ex caserma Rossi. Il risultato, con ben 12 milioni di euro pronti per essere spesi da anni, rischia di essere una colata di cemento all’ingresso est della città capoluogo di Regione, in una zona già abbondantemente ingolfata e per di più di fronte al cimitero cittadino. Una simile scelta non risolverebbe nessuno dei problemi ad oggi esistenti per l’operatività degli stessi Vigili del fuoco”.
“Alla luce dell’estremo valore attribuito all’operato del Vigili del fuoco nel nostro Paese in generale e nel territorio aquilano in particolare, ho chiesto alla ministra degli Interni, Luciana Lamorgese, sia con una lettera che con una interrogazione in commissione, se la soluzione individuata per la Caserma sia già definita e sia considerata idonea, e se ritenga opportuno, dopo 12 anni, e con i fondi in cassa, già pronti da spendere, di decidere in forma definitiva un sito idoneo, anche alla luce del fatto che la ricostruzione della Sede regionale di Coppito è ancora ferma, con tanto di contenzioso in atto, e il cantiere di Via Pescara giace così da due anni. Inoltre, ho chiesto quali iniziative urgenti, nell’ambito delle proprie competenze, intende adottare per dare ai Vigili del fuoco della città dell’Aquila, dei luoghi di lavoro adeguati e dignitosi, e come e quando intenda comunicare le scelte logistiche effettuate in merito a questi lavoratori ed anche sulla Scuola di Formazione è bene capire quali decisioni si stiano assumendo e quali siano le aree messe a disposizione dal Comune e dagli enti territoriali “conclude Pezzopane.