“Apprendo da fonti di agenzia che l'assessore al Bilancio della Regione Abruzzo, Guido Liris, liquida come la ‘consueta polemica ad arte’ la mia richiesta al governo di sbloccare l’utilizzo dei fondi relativi alla delibera Cipe 25/2018 nell’ambito del programma di sviluppo Restart del sisma 2009, colpevolmente bloccati, per ragioni imperscrutabili, dalla Giunta di cui lui è un esimio membro. Un’affermazione risibile, ma non per chi aspetta legittimamente da due anni che quei fondi vengano sbloccati ”. Lo dichiara la deputata dem Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“L’assessore Liris - evidenzia l’esponente Pd - prima di imbarcarsi in repliche più adatte ad un contesto comico che politico, dovrebbe ricordare che se la Regione, Comuni ed aziende hanno a disposizione quei fondi, in parte già utilizzati, è grazie al mio impegno e alla mia battaglia parlamentare per il 4% al Senato con i governi di centrosinistra e non certo grazie al centrodestra che ha sempre votato contro”.
“Do una notizia a Liris: chi sta disperatamente richiedendo lo sblocco dei fondi non è la sottoscritta, ma tutte le associazioni regionali di categoria. E lo fanno da due anni. Se lui e il presidente Marco Marsilio trovassero il tempo per ascoltare il grido di dolore di imprese e operatori economici, piegate dal terremoto e dalla pandemia, non ci sarebbe bisogno di un mio coinvolgimento. La mia non è una ‘polemica ad arte’. L’unica arte che vedo è l’arte dell’immobilismo della Regione Abruzzo che si disinteressa della vita reale delle persone ma che stranamente si rimette in moto per inutili operazioni ludiche, come la spesa di fondi per i fumetti a Castel di Sangro. Informo l’assessore Liris che l’affidamento alla Fira è stato fatto dal vicepresidente Giovani Lolli, e che mentre il mondo va avanti veloce ed in pochi mesi si approva un Pnrr di oltre 200 miliardi, Marsilio e Liris trascorsi già due anni, hanno bisogno di ‘ponderare’ ancora. E mentre loro ponderano, le imprese soffrono.”, conclude.