“Nell’augurare buon lavoro al nuovo presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, convinta che l’Abruzzo ora diventi la terra in cui vivrà, vorrei però segnalare che se il buon giorno si vede dal mattino, l’alba abruzzese purtroppo appare già con un grande nuvolone nero all’orizzonte. Come può una personalità politica appena eletta, in una delle cariche tra le più prestigiose della nostra Repubblica, esordire con un gravissimo attacco ai sindaci che non fanno parte del suo schieramento? Quale senso delle istituzioni ha un presidente di Regione che nel primo giorno del suo insediamento, anziché mettere al centro le priorità programmatiche annunciate in campagna elettorale, mette nel mirino i primi cittadini con fascia tricolore non allineati alla sua nuova/vecchia destra, augurandosi addirittura la loro rapida cacciata? E’ una rapida smentita quella ci aspettiamo da Marco Marsilio o le scuse per queste sue parole e l’assunzione di un comportamento serio e rispettoso: con disciplina e onore, come impone la Costituzione per chi ricopre funzioni pubbliche”.