“Con l’annuncio della nomina di un nuovo vicepresidente, mi auguro che la CAI possa tornare a funzionare al più presto, dopo il periodo di vacatio dovuto alla scadenza del mandato di Silvia Della Monica. I bambini coinvolti nel processo di adozione, le famiglie, gli enti autorizzati, il sistema delle adozioni nel suo complesso hanno bisogno di una Commissione pienamente funzionante per poter rispondere alle tante questioni che attendono di essere affrontate. Occorre restituire regolarità ai lavori della CAI che, pur essendo un organo collegiale, è stata convocata l’ultima volta nel 2014. È necessario per assicurare la ripresa delle comunicazioni con alcuni paesi e per pervenire a una celere pubblicazione dei dati per le adozioni del 2016. Inoltre, le famiglie sono in attesa dell’erogazione dei rimborsi previsti dagli stanziamenti delle leggi di bilancio 2016 e 2017. E occorre anche fare luce sui presunti reati che, secondo alcuni organi di stampa, sarebbero stati commessi da alcuni enti autorizzati, contro i quali, tuttavia, la Commissione non ha mai attivato le procedure di verifica previste dal regolamento, creando così un clima d’incertezza e generando una situazione di sfiducia insostenibile. Buon lavoro alla nuova vicepresidente Laura Laera, con l’auspicio che la CAI possa da subito operare serenamente e a ritmo serrato, in cooperazione con tutti i livelli di governo e tutti i soggetti coinvolti nel processo di adozione, da attuare sempre nell’interesse esclusivo dei minori”.
Lo afferma Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera dei Deputati.