“La Giunta Cirio fa sprofondare il Piemonte nel Medioevo dei diritti, più simile all’Ungheria di Orbàn che ad un Paese come l’Italia, lontano anni luce dalla storia di progresso e civiltà del nostro territorio” così la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo che sottolinea come “nella delibera regionale sull’affido viene espressamente scritto che un minore in condizione di fragilità può essere affidato ad una coppia eterosessuale, al limite ad un single uomo o donna, ma mai e poi mai ad una coppia omosessuale. Non sono, secondo loro, “situazioni che un bambino può incontrare”. Non ci sorprende - aggiunge la deputata democratica - visto il traino sovranista, oscurantista e antiabortista portato avanti dall’assessore Marrone, ma questo non significa che non ci indigni. Toccano il fondo e continuano a scavare. Serve una mobilitazione della società civile contro questa deriva inaccettabile, per ribadire un concetto base e inequivocabile: è l'amore che crea una famiglia”.