• 28/01/2020

“La diffusione della cimice asiatica inizia a prendere le proporzioni di una vera e propria calamità naturale, con forti danni economici e la perdita di migliaia di posti di lavoro nel settore ortofrutticolo italiano. Solo in Emilia Romagna e Veneto sono già stati persi circa 3mila posti di lavoro, con un mancato reddito per gli agricoltori che supera gli 8mila euro a ettaro. Le Regioni più colpite sono appunto Emilia Romagna e Veneto, ma anche Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e le Province autonome di Trento e Bolzano. Domani sono previste manifestazioni degli agricoltori in molte regioni italiane, il Pd è al loro fianco in questa difficile battaglia”.

Lo dichiara in una nota Antonella Incerti, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, insieme ai colleghi del Pd Susanna Cenni, Maurizio Martina, Gianni Dal Moro e Francesco Critelli.

“Nonostante il lavoro di ricercatori di varie Università e dei servizi fitosanitari regionali, che hanno consentito di mappare la presenza di questo insetto e di indicare possibili strategie di contenimento, nonostante l’impegno del ministero delle politiche agricole – proseguono i dem -  la soluzione della crisi appare ancora lontana. Nella legge di Bilancio abbiamo previsto un finanziamento di 80 milioni per affrontare questa emergenza e per intervenire a supporto delle imprese danneggiate dalla diffusione dell'insetto. Chiediamo al governo di adottare tempestivamente misure che prevedano l’immissione di antagonisti naturali anche non autoctoni, e di istituire una Cabina di regia con il compito di coordinare le attività del Servizio Fitosanitario Nazionale con i corrispondenti Servizi a livello regionale”.