“Air Italy è stata messa in liquidazione e 1.450 dipendenti della compagnia aerea rischiano il posto di lavoro. Non solo, sembra purtroppo che per loro sia esclusa la possibilità di poter usufruire del trattamento straordinario di integrazione salariale previsto in caso di crisi aziendali. Chiediamo al ministro delle Infrastrutture quali iniziative urgenti intenda adottare per risolvere la situazione di crisi del trasporto aereo della Sardegna, e se sia possibile evitare la procedura di liquidazione annunciata dalla società Air Italy gli attuali livelli occupazionali e garantire la continuità territoriale”.
Lo dichiara Gavino Manca, deputato del Partito democratico, intervenendo in Aula per il question time.
“Bene l’impegno della ministra De Micheli – dichiara nella replica la deputata dem Romina Mura - per approfondire tutte le possibili soluzioni che tutelino i diritti dei lavoratori, dei passeggieri e dei sardi. Sottolineiamo, una volta di più, che il massimo impegno deve essere profuso per la tutela dei 1450 lavoratori, che oltre ad essere donne e uomini da salvaguardare nel loro lavoro e nella loro dignità, sono un prezioso patrimonio di competenze che non deve essere disperso. Riteniamo inoltre necessario intervenire in sede comunitaria sulle regole del settore aereo per superare il vuoto normativo che consente azioni di dumping industriale e contrattuale che generano inaccettabili asimmetrie competitive. Sulla Sardegna – prosegue l’esponente dem - queste crisi pensano in maniera devastante anche per quanto riguarda la continuità territoriale. Dobbiamo aprire subito un tavolo con la Commissione Europea affinché l’insularità sia riconosciuta quale parametro sulla base del quale scrivere nuove regole, che garantiscano effettive pari opportunità attraverso il superamento degli attuali e insopportabili squilibri territoriali”.