• 27/03/2019

“Ciò che emerge con chiarezza dall’audizione dei commissari Alitalia è che occorre decidere in fretta. Il tempo sta per scadere e Ferrovie dello Stato deve sciogliere il rebus della partnership in tempi rapidi. Al di là dei risultati economici positivi della gestione commissariale e della esistenza di un mercato potenziale in Italia per passeggeri sul lungo raggio, ciò che emerge in maniera evidente è l’assenza nella fase attuale di una soluzione industriale credibile. Il limitatissimo impegno annunciato da Delta, l’importanza delle risorse necessarie per incrementare la flotta esistente per le rotte intercontinentali, la compagine nazionale ancora indefinita, sono tutti fattori che rendono problematica la soluzione del rebus. E inoltre quanto mai urgente non continuare a consumare denaro pubblico ed evitare che questa vicenda finisca con lo spezzatino della compagnia. L’audizione di oggi chiama, quindi, direttamente in causa il governo che, con l’intervento di Ferrovie dello Stato, ha indicato una via industriale per Alitalia che però oggi deve trovare la forza e la capacità di condurre a una soluzione credibile e solida”.

Così il vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera, Gianluca Benamati.