“A Rieti il centrodestra ha candidato come sindaco qualcuno che non si è fatto velo in questi anni di disseminare i suoi social di memoria fascista. Questo dimostrano i suoi convincimenti espressi sulla sua pagina facebook e mai smentiti. La soddisfazione per la gigantesca scritta Dux che riemerge sul Monte Giano. Addirittura la messa in risalto del quadro preferito di Hitler. Il ricordo dei sogni che caratterizzavano i giovani neofascisti degli anni ‘70, seppur ricordandone legittimamente il terribile omicidio. Mi chiedo come facciano i partiti che lo sostengono, tutti i partiti, a non chiedere al candidato, fra l’altro presentato qualche giorno fa dall’attuale sindaco al grido di boia chi molla, una presa di distanza da quanto ha pubblicato. Non si può essere complici di chi ancora inneggia ai protagonisti dei crimini più terribili e di nostalgie verso regimi dittatoriali. Come si fa a non capire che sono proprio sottovalutazione e indifferenza i principali responsabili del riaffiorare di queste ideologie”.
Lo dichiara il deputato democratico Emanuele Fiano.