La legge, in vigore dal 2022, è ancora in attesa dei decreti attuativi
“Nel mondo ogni anno vengono abbattuti più di 6 miliardi di pulcini maschi, di questi circa 330 milioni in Europa e 35 milioni in Italia. Di solito i pulcini vengono uccisi triturati vivi, con il gas o per asfissia. Una strage assurda, evitabile, che continua solo per l’indifferenza della politica e di questo governo, che non fa quello che deve fare, ovvero dare seguito alla legge che impone il divieto di uccisione di pulcini maschi in vigore dal 2022, ma disattesa perché mancano i decreti attuativi. Le nuove tecnologie oggi permettono di riconoscere il sesso dell'embrione prima della schiusa dell'uovo, quindi la sistematica eliminazione delle uova contenenti futuri maschi. È dunque urgente che il governo si attivi per ovviare ad una chiara violazione di legge e per sostenere finanziariamente gli operatori del settore, al fine di incentivare interventi di reingegnerizzazione dei processi produttivi e tecnologie più performanti”. Così si legge nell'interrogazione presentata dalla deputata Pd Eleonora Evi al ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per chiedere un pronto intervento sui decreti attuativi della legge sul divieto di abbattimento dei pulcini maschi.