“Un parere corposo perché il tema in questione è complesso”. Questo il commento di Sergio Boccadutri, deputato del PD, relatore insieme alla Presidente della commissione Giustizia, Donatella Ferranti, sul parere approvato oggi in commissione Finanze e Giustizia sullo schema di dlgs per il contrasto al riciclaggio. “Abbiamo raccolto molte osservazioni provenienti dalle audizioni – prosegue Boccadutri - e inquadrato la materia all’interno delle numerose innovazioni che prevedono l’utilizzo di mezzi informatici, ad esempio un contributo importante verrà dalle comunicazioni oggettive introdotte dalla quarta direttiva. Tra le questioni prevalenti c’è la cancellazione del riferimento temporale alla tardività della segnalazione sospetta, posto che il sospetto su un’operazione può sorgere in qualunque momento, anche successivo a quanto tassativamente determinato da una norma. Inoltre, abbiamo definito che non si proceda ad adeguata verifica in caso di pagamento di bollette, tributi o multe e abbiamo evitato che a carico dei professionisti ci fossero oneri eccessivi che avrebbero creato uno squilibrio tra studi grossi e più piccoli, anche in virtù del maggior peso delle linee guida che gli organi di autocontrollo dovranno emanare. Insomma un parere equilibrato che recepisce le esigenze di antiriciclaggio senza irrigidire eccessivamente il sistema economico”, conclude il deputato democratico.