“È incredibile che in un documento ufficiale si chieda la razza degli alunni. Il questionario della Asl di Bolzano venga subito ritirato e gli estensori si scusino immediatamente. Se la razza non esiste, è evidente che esistono i razzismi”.
- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, che ha presentato una interrogazione alla ministra Grillo –
“Come è possibile che in un questionario inviato da una Azienda Sanitaria Locale a una scuola media sia presente la domanda relativa alla razza degli alunni? – chiede la deputata Dem - Quali provvedimenti intende prendere la ministra della Sanità?”
“Sconvolge che sia un ufficio pubblico a usare una simile terminologia. Un censimento rivolto agli insegnanti di una scuola media, per valutare il comportamento dell’alunno, non può e non deve fare riferimento alla razza. Evidentemente – conclude Rotta - il clima che si è creato nel nostro Paese, con lo spauracchio di presunte sostituzioni etniche legate alle migrazioni, sta rendendo normali anche le più angoscianti forme discriminatorie della parte più buia della nostra storia recente. Chi nel governo e nelle istituzioni soffia sul fuoco del razzismo si faccia un esame di coscienza”.