• 04/08/2022

“I dati dell’INPS ci dicono che la misura sta andando molto bene. Sorprende quindi l’annunciata riduzione del fondo 2022 per l'Assegno unico per i figli, che dovrebbe essere contenuta nell'ultima bozza del decreto Aiuti bis. Essa deriverebbe dalla stima del minor numero di domande presentate rispetto al previsto. Tale fatto era prevedibile, al punto che già nel parere al decreto legislativo, approvato a dicembre in Commissione alla Camera, si osservò come le stime di spesa contenute nella relazione tecnica fossero basate su prudenziali valutazioni. Nello stesso parere si indicò quindi come i prevedibili risparmi dovessero “essere principalmente destinati a garantire totalmente le clausole di salvaguardia (anche alle famiglie sopra i 25mila euro di Isee), a ridurre il coefficiente che valorizza la componente patrimoniale ISEE e a limitare la selettività oggi prevista”. Ci aspettiamo dunque che il Governo e la Ministra competente adottino coerenti provvedimenti, escludendo di mandare in economia risorse che devono invece essere destinate alle famiglie con figli”. Lo dichiarano i deputati Pd, Graziano Delrio e Stefano Lepri, rispettivamente primo firmatario e relatore del disegno di legge sull’assegno unico per i figli.