“Siamo molto soddisfatti per il parere appena espresso dalle Commissioni Cultura e Trasporti della Camera dei Deputati sul decreto legislativo che recepisce la direttiva 2010/13 dell’Unione Europea relativa ai media audiovisivi. Il Partito Democratico, in particolare, ha valorizzato gli aspetti relativi alla valorizzazione del ruolo e delle risorse del servizio pubblico radiotelevisivo: da un lato sottolineando la necessità di una maggiore trasparenza del mercato pubblicitario anche per quanto attiene alle quote di ‘affollamento pubblicitario’ sulle reti del servizio pubblico, dall’altro invitando il Governo a prevedere che l’intero gettito del canone sia trasferito alla Rai e su base triennale ma con la fondamentale sottolineatura che sia salvaguardata la quota riservata al Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione. Inoltre abbiamo lavorato affinché il parere parlamentare contenga la raccomandazione ad adottare forme di autoregolamentazione più stringenti per la tutela dei minori e a vietare qualsiasi comunicazione commerciale contenente messaggi sessisti o violenti o messaggi discriminatori rispetto all’origine etnica, alla nazionalità, alla religione o alle convinzioni personali, alla disabilità, all’età o all’orientamento sessuale”.
Lo dichiarano le deputate e i deputati Pd delle Commissioni Cultura e Trasporti della Camera dei Deputati, subito dopo l’approvazione parlamentare dell’atto 288 con cui si recepisce il decreto legislativo in questione.