“Dire No all’accordo di cross-financing raggiunto in sede europea dal precedente ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, significa dire addio ai 400 milioni di euro per finire l’Asti-Cuneo e mettere una pietra tombale su un'opera che i cuneesi attendono da più di 20 anni”.
Lo afferma la parlamentare Pd cuneese Chiara Gribaudo, la quale chiede all’attuale ministro Danilo Toninelli che “se vuole fare la guerra ai concessionari autostradali, non faccia pagare il conto ai cittadini della Provincia Granda. Rifiutare quell’accordo, che a fronte di una breve proroga delle concessioni autostradali prevedeva un investimento per realizzare il tratto mancante della A33 - aggiunge la deputata Dem - significa che i soldi ora dovrebbero essere trovati nelle casse dello Stato, anziché garantiti dal Gruppo Gavio. Depositerò un’interrogazione parlamentare oggi stesso per fare luce su questa vicenda. Toninelli pensa di prendere in giro i cittadini e le imprese della Granda mentre la Lega tace, se ne lava le mani e tradisce il territorio. Ma con il blocco di tutte le grandi opere - conclude Chiara Gribaudo - questo governo ha già portato l’Italia in recessione”.