“E’ indispensabile che entro l’anno si convochi la Conferenza intergovernativa per aprire i negoziati per l’ingresso nell’Unione Europa della Macedonia dei Nord, adesione raccomandata dalla Commissione Europea fin dal 2009". Lo ha detto Piero Fassino, presidente della Commissione esteri della Camera dei deputati nel corso dell’incontro con il presidente della Commissione esteri del Parlamento della Macedonia del Nord, Antonijo Miloshoski. "Risolto - continua - con l’Accordo di Prespa il lungo contenzioso con Atene sulla denominazione dello Stato macedone si deve arrivare rapidamente ad un accordo con la Bulgaria che liberi la strada dei negoziati dall’ultimo ostacolo. Alle aspettative di integrazione dei popoli dei Balcani – sottolinea – è essenziale che l’Unione Europea risponda manifestando una volontà chiara e determinata di integrazione. Avviati i negoziati con Serbia e Montenegro, ora è tempo di farli decollare con Albania e Macedonia del Nord. Ogni ulteriore dilazione - conclude - non può che suscitare frustrazione e delusione in opinioni pubbliche che nonostante tutto continuano a guardare con speranza e fiducia all’Unione Europea”. La Commissioni Affari esteri e comunitari di Montecitorio lunedì 26 aprile organizza la Conferenza dei presidenti delle Commissioni esteri di tutti i Paesi dei Balcani occidentali.