“Il Pd è contro ogni forma di abuso edilizio che deve essere sanzionato e abbattuto, ma nel caso delle concessioni balneari a Ostia non si parla di questo. E' molto grave, dunque, mettere sullo stesso piano e confondere le concessioni del demanio marittimo con gli abusi edilizi. Si tratta di questioni assai diverse. L'iniziativa della sindaca Raggi, infatti, non è un procedimento sanzionatorio contro chi ha commesso abusi edilizi; chi utilizza questo argomento per giustificare l'applicazione errata di una legge dello Stato che rasenta l'abuso di potere, non è onesto intellettualmente. Se i concessionari hanno assunto comportamenti scorretti, con il silenzio complice delle autorità, devono essere sanzionati a Ostia come in tutta Italia. Ma dire che chi critica la scelta errata della Raggi sulle concessioni balneari è a favore degli abusi edilizi, è una misera operazione di propaganda che rispediamo al mittente. Il rispetto della legge è un dovere fondamentale per ogni cittadino ma l'uso distorto della legge, specie per chi esercita pubblici poteri, è inaccettabile e deve essere condannato. Ribadiamo, dunque, che la decisione della Raggi in merito alle concessioni balneari non solo non rispetta la normativa vigente” ma non risolve in alcun modo l'annoso tema degli abusi edilizi e arreca un danno all'offerta turistica balneare della Capitale”.
Lo dichiarano in una nota i deputati del Pd, Umberto Buratti e Patrizia Prestipino.