“Bene gli impegni assunti dal governo sulla banda larga, in particolare dal ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, che ha illustrato le linee programmatiche del Mise in audizione alla commissione Trasporti della Camera. Condividiamo molto soprattutto l’approccio volto a sanare il gap esistente fra le aree urbane e quelle dell’interno, un digital divide ormai insopportabile per un Paese che guarda al futuro e che deve puntare su innovazione e sviluppo tecnologico. Occorre affrontare con decisione il tema della realizzazione della rete in fibra nelle cosiddette ‘aree bianche’, ed è previsto uno stanziamento di 1,3 mld per il sostegno della domanda in banda ultralarga. Si tratta di zone in cui esiste un ritardo nelle coperture ed è necessario accelerare nella creazione di una rete nazionale che assicuri al Paese una rete inclusiva. Poi c’è l’obiettivo di favorire la domanda di fibra nelle aree definite ‘grigie’, quelle in cui la copertura in fibra non è omogenea e conveniente, dove il Mise pensa a dei voucher indirizzati a famiglie bisognose, scuole e centri per l’impiego, con l’impegno a investire 3,3 mld. Una direzione di marcia giusta, che condividiamo e sosteniamo”.
Così Fabio Melilli, capogruppo dem in commissione Bilancio alla Camera.