“È servito un anno intero di dibattito in Commissione e in Aula, ma oggi abbiamo approvato il testamento biologico alla Camera. Con grande forza di volontà continuiamo a comporre il mosaico dei diritti civili in questa legislatura”. Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.
“Questa legge – spiega - ci dà la libertà di autodeterminarci, di scrivere il nostro destino per quel delicato momento in cui potremmo essere incapaci di decidere, di intendere e di volere. Le ultime modifiche non hanno introdotto l’obiezione di coscienza, ma vietato l’accanimento terapeutico e al tempo stesso garantito che contro il dolore di chi soffre venga fatto il possibile, nel rispetto della professionalità dei medici. Mettiamo fine alle polemiche e fermiamoci invece, un attimo, a pensare a tutti coloro che non hanno avuto questa libertà di scelta sulla propria vita. Sarà responsabilità di tutte le forze politiche, al Senato, riuscire a far diventare legge il testamento biologico entro la fine della legislatura”.
“Per questo servirà un impegno condiviso contro modifiche e ostruzionismo. Le Dat sono una misura di civiltà che non possiamo rinviare oltre. Lo dobbiamo a tutte quelle famiglie che hanno sofferto per far valere le ultime volontà dei propri cari”, conclude.