L'Italia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ottenere la nuova sede del Tribunale Europeo dei Brevetti. Cio' che pero' va evitato e' un derby tra Torino e Milano, poiche' entrambe le citta' vantano una tradizione industriale, centri di ricerca e innovazione di prim'ordine. E' tuttavia un fatto che Torino, per varie ragioni, oggi necessiti di un particolare sostegno da parte del governo italiano e della UE, al fine di favorire il suo rilancio. Ci riferiamo, ad esempio, alla recente candidatura di Torino a polo nazionale per l'intelligenza artificiale. Altrettanto evidente e' che le due citta' possano definire nuovi assi di cooperazione, che vadano oltre un inutile campanilismo, i presunti torti subiti o le nostalgie di quel che fu". Lo scrivono in una nota i parlamentari piemontesi del Partito Democratico.