Governo si presenti alle Camere per chiudere farsa
"Giusto per capirci: questo emendamento su cui litigano Lega e M5S è una cosa inapplicabile e disastrosa per i cantieri che si vorrebbero “sbloccare”. Come si fa a sospendere per due anni una legge vigente? Cosa succede nel frattempo? Il caos più totale: le direttive europee recepite dal Codice continuano ad esserci ma senza una disciplina che le rende applicative, le vecchie disposizioni sugli appalti abrogate dal Codice non tornano improvvisamente in vita solo perché si sospendono quelle attuali. Insomma, una situazione ingestibile, come hanno denunciato in questi giorni non solo Anac e i sindacati ma anche le stesse imprese costruttrici dell’Ance, che non vogliono affatto questa modifica disastrosa.
Una cosa folle e dannosa, come sa benissimo anche la Lega che pure ha presentato questo emendamento. Ma tutto ormai è piegato alla propaganda: Salvini continua a dichiarare senza vergogna che lui i cantieri li vuole sbloccare e intanto blocca da settimane i lavori del Parlamento che non può discutere e correggere questo pessimo decreto legge, “urgente” ma fermo da settimane in Commissione al Senato. Insomma, solo fumo buttato negli occhi mentre i problemi e ritardi li pagano Ie imprese, i comuni, i cittadini. Nella conferenza stampa di ieri sera Conte avrebbe dovuto riconoscere che questo governo disastroso è arrivato al capolinea e annunciare, come già avrebbe dovuto fare, che si presenterà alle Camere per chiudere questa farsa sempre più dannosa per l’Italia".
Lo afferma Chiara Braga, capogruppo Pd in commissione Ambiente della Camera.