“La riforma delle norme sulla cittadinanza, approvata a larga maggioranza oggi dalla Camera, è un risultato importantissimo che cambierà in meglio la vita di migliaia di famiglie e di tante bambine e bambini che in Italia sono nati e cresciuti e per questo si sentono italiani; non è accettabile che siano discriminati come cittadini di serie b”. lo ha detto Paolo Beni, deputato del Pd componente della commissione Affari sociali.
“È un risultato ottenuto grazie all'impegno di tutto il Pd e di tanti parlamentari di altre forze politiche, ma anche – ha proseguito Beni – è giusto ricordarlo, delle associazioni e degli enti locali che tre anni fa avevano promosso la campagna ‘L'Italia sono anch'io’ per una legge d'iniziativa popolare che in parte è stata recepita dal testo approvato oggi. Quella legge fu sottoscritta da 200.000 cittadini, a conferma di quanto il Paese sia pronto alle innovazioni che oggi il Parlamento ha introdotto. A conferma di una società che sa superare i pregiudizi e capire la necessità di un più forte patto di convivenza fra vecchi e nuovi cittadini. Oggi il Parlamento non solo ha approvato una buona legge che rende più giusto e civile il nostro Paese. Penso anche che, garantendo un esito positivo a quella istanza arrivata dal basso, abbia contribuito a rendere un po' più vicine le istituzioni ai bisogni dei cittadini”.