"Per rendere sicure le strade italiane occorre investire nella prevenzione e nei controlli. Inasprire alcune pene, soprattutto per chi guida con i cellulari, sotto effetto di droghe o alcool, è pienamente condivisibile ma se non c è chi controlla è perfettamente inutile. Occorre inoltre una reale operazione culturale finalizzata ad una efficace educazione stradale anche nelle scuole" : è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio sulle nuove norme del Codice della Strada approvate dal Consiglio dei Ministri.
"Questa è l'ennesima operazione bluff della destra che vara nuove norme senza verificare che quelle vigenti siano applicate correttamente e senza stanziare risorse adeguate. Basta vedere i social di Matteo Salvini: ogni giorno denuncia gli incidenti drammatici dimenticando però che il ministro che dovrebbe intervenire è proprio lui": conclude Marco Simiani.