Maggioranza accolga la proposta del Pd
“Nei piccoli centri ogni giorno chiudono decine di negozi, schiacciati dalla concorrenza dei colossi dell’e-commerce e dalla perdita del potere d’acquisto delle famiglie. Queste attività non solo generano economia, ma hanno anche un forte valore sociale, contribuendo all’identità e alla vivibilità delle comunità locali. I dati che arrivano dalla Toscana sono allarmanti: nel solo 2024 hanno cessato l’attività 3.760 negozi. Un fenomeno che impoverisce le città e colpisce tutti gli strati sociali. Per contrastare questa tendenza e sostenere il commercio di vicinato, abbiamo presentato una proposta di legge per incentivare e tutelare le imprese che fanno parte dei cosiddetti ‘centri commerciali naturali e dei piccoli comuni’”. Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo PD in Commissione Ambiente alla Camera.
“La nostra proposta prevede misure concrete, tra cui la semplificazione degli adempimenti fiscali e incentivi per l’acquisto di registratori di cassa. Inoltre, introduce un ‘programma di rimborso’, che consentirebbe ai clienti di ricevere indietro fino a 200 euro l’anno sugli acquisti effettuati nei negozi fisici. Questa misura sarebbe interamente finanziata attraverso un’imposta sulle transazioni digitali, applicata alla vendita di beni e servizi online. L’obiettivo è duplice: incentivare gli acquisti nei negozi tradizionali e garantire una maggiore equità fiscale tra commercio fisico e digitale, sempre promuovendo pagamenti elettronici tracciabili per contrastare l’evasione fiscale. Avevamo proposto di calendarizzare subito il provvedimento abbinandolo a una proposta simile già in discussione alla Camera, ma la destra ha inspiegabilmente bloccato questa possibilità. Non ci fermeremo e continueremo a lavorare affinché questa legge venga approvata”, conclude Marco Simiani.