"Ho trovato le parole dell'on. Catalano particolarmente ingenerose nei confronti del Presidente della Commissione, Gian Piero Scanu, che ha condotto l'attività d'inchiesta in maniera rigorosa e rispettosa delle opinioni di tutti i componenti. Sono convinta che la Relazione finale consegnerà elementi puntuali e coraggiosi su cui dovrà riflettere anche il prossimo Parlamento e tutto il mondo che ha a cuore il destino dei nostri militari. Il Presidente Scanu è stato capace di dare dignità e accoglienza al
dolore delle famiglie dei militari deceduti e ascolto ai militari
malati che stanno ancora combattendo la loro personale battaglia. Anche sul tema dei vaccini sono stati fatti passi positivi per chi ora entra in servizio. Consegnare i risultati del gruppo di lavoro sui vaccini all'Istituto superiore di Sanità è tutt'altro che una censura, si tratta di una scelta precisa di rispettare gli ambiti diversi in cui ciascuno è chiamato a dare il proprio prezioso contributo, facendo valutare pienamente quei risultati nell'ambito medico scientifico".
Lo dichiara l'on. Maria Amato componente della Commissione d'inchiesta sull'Uranio impoverito, replicando alle affermazione dell’on. Catalano .