“La legge sulla montagna così come è stata impostata non affronta i problemi peculiari delle aree interne a partire dai servizi necessari ad evitare lo spopolamento. Durante il percorso parlamentare abbiamo presentato diversi emendamenti a supporto dei servizi essenziali, sanitari, scolastici, di trasporto e mobilità, per rendere più vivibili i comuni montani, ma nessuno di questi è stato accolto, così come abbiamo criticato fin da subito il fatto che non fossero espliciti e chiari i criteri di riclassificazione dei territori. E le notizie che stanno emergendo, anche da preoccupazioni espresse da Anci, fanno temere che tanti comuni delle aree interne, in questo modo, rischiano di essere esclusi dalla classificazione senza che nel frattempo il governo abbia messo in campo alcun provvedimento di supporto e sostegno. La Liguria, per la sua conformazione e per le sue peculiarità, rischia di essere particolarmente danneggiata, visto anche la mancanza di intervento dell’amministrazione regionale. Chiediamo alla Regione Liguria di far sentire la sua voce e al Governo di coinvolgere ancora di più i territori, per non lasciare fuori territori che presentano problemi di servizi, viabilità, trasporto e che vanno sostenuti”, così la vicecapogruppo PD alla Camera Valentina Ghio sulla legge per i comuni montani