“Le rivelazioni sull’interrogatorio del capitano del Noe Scafarto sollevano, di ora in ora, dubbi e interrogativi sempre più gravi sull’operato del pm Woodcock”. Lo dichiara Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera, per commentare i dettagli dell’interrogatorio di due giorni fa del capitano del Noe Gianpaolo Scafarto davanti ai pm romani.
“Dopo il suggerimento a Scafarto di inserire un capitolo sugli 007, oggi si viene a sapere che Woodcock, secondo lo stesso capitano del Noe, sarebbe stato informato del ‘cessato allarme’ rispetto al coinvolgimento di esponenti del servizi segreti. Perché, dunque, tale capitolo, nonostante se ne fosse appurata l’inconsistenza investigativa, non fu escluso dall’istruttoria?”.
“Proprio perché abbiamo grande fiducia nel lavoro della magistratura, chiediamo che si faccia al più presto luce su passaggio che rischia di gettare pesanti ombre sull’operato di Woodcock. Di certo, nell'interesse della giustizia, quelle ombre devono essere dissipate”, conclude.