“Un confronto importante che dà il segno del cambio di marcia che governo e parlamento vogliono imprimere a due settori, quello agricolo e quello ambientale, prioritari per la salute del paese e dei cittadini, che sono strettamente connessi tra di loro. E’ il commento del capogruppo Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio all’audizione dei ministri Martina e Galletti nelle commissioni riunite Agricoltura e Ambiente. Oliverio prosegue: “I dati allarmanti forniti ieri, in Italia vengono cementificati circa 100 ettari di superficie libera al giorno e 244mila ettari all'anno e che il cemento in Italia in 40 anni ha sottratto 1,5 mln ettari all’agricoltura, confermano la necessità di agire in fretta e di approvare al più presto il ddl sul consumo del suolo. Mai quanto oggi, a fronte del susseguirsi dei disastri ambientali, è necessaria una legge blocca cemento e pro agricoltura. Il suolo agricolo del nostro Paese va salvaguardato, difeso, e in molti casi ripristinato. “Come ha sottolineato Martina – conclude il deputato Pd - è fondamentale ora agire in modo tale per cui il freno al consumo del suolo sia legato alla revisione del titolo V della Costituzione, altrimenti si rischia di operare senza poi però concludere nulla”.